

Dylan Dog 346

... e cenere tornerai
- Trama
Senza clienti da mesi, convinto di essere vittima di un complotto generale da parte di tutti (Groucho incluso) e in procinto di essere sfrattato dal n.7 di Craven Road, Dylan Dog scivola in una spirale di paranoia.
Valutazione
ideazione/soggetto






4/7
sceneggiatura/dialoghi






7/7
disegni/colori/lettering






6/7







sceneggiatura/dialoghi







disegni/colori/lettering







83%
Recensione
- “Quante volte tornerai” (cit.)
o di quando Nessuno morì
data pubblicazione Lug 2015
testi (soggetto e sceneg.) di 
disegni (matite e chine) di

disegni (matite e chine) di

copertine

tavole o vignette


Annotazioni
Note
- Nel piano di rilancio di Dylan Dog ideato dal curatore Roberto Recchioni, questo albo chiude la "fase 2" e completa, in attesa di futuri sviluppi, la ridefinizione dell'universo narrativo del personaggio (dal pensionamento dell'ispettore
Bloch agli arrivi dell'ostile ispettoreCarpenter e del nuovo cattivoJohn Ghost , fino al rapporto tra Dylan e le donne). - Nonostante le preoccupanti premesse e dopo un periodo vissuto da senzatetto allucinato dalle visioni, al termine dell'episodio Dylan rinsavisce e rientra nello storico appartamento di Craven Road. Di più: ne diventa proprietario a pieno titolo, grazie all'intervento di un misterioso benefattore che rimane nell'ombra.
- L'elemento che viene maggiormente messo in discussione in questo episodio è però ben più importante del formale passaggio di proprietà e riguarda la figura di
Groucho : nelle ultime due tavole l'assistente di Dylan Dog, da lui stesso accusato al culmine della sua paranoia di recitare una parte e di cospirare ai suoi danni, dopo la loro riconciliazione è mostrato mentre sta tramando alle spalle dell'indagatore dell'incubo, aggiornando telefonicamente una misteriosa persona che sembra aver giocato un ruolo determinante negli ultimi eventi e restando in attesa di nuove istruzioni. - Da notare che una frase di Groucho al telefono col misterioso interlocutore, "Tutto a posto, anche se niente è in ordine", è praticamente la stessa pronunciata da John Ghost a pag.96 del n.341.
La frase
- Dylan: "Se non ci fossero stati loro... a proposito, come conosci queste persone?" Groucho: "Lo sai, capo, ho una doppia vita in cui tramo alle tue spalle." D: "Scusami... non ti chiederò più niente." G: "Nemmeno la pistola?" D: "A parte quello." Dylan e Groucho, pag.95
- "Aspetto nuove istruzioni." Groucho, al telefono con un misterioso interlocutore, pag.98
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