Soggetto/Sceneggiatura:
Giuseppe De Nardo
Disegni/Copertina:
Ugolino Cossu / Angelo Stano
Lettering:
Diana Rocchi
SERIE REGOLARE
n.195 "Uno strano cliente" - 94pp - 2002.12
In due parole. .
Un bambino di dieci anni chiede a Dylan di ritrovargli il padre, andatosene da casa. L'indagatore dell'incubo, anche se il caso non rientra nel suo campo professionale, non riesce a dire di no...
Note e citazioni
- Il piccolo Tom Cotrell, lo "strano cliente" che d� il titolo all'albo, � un fantasma, come si scopre solo a pag.94. La citazione d'obbligo � per il film "Il sesto senso" (1999) in cui uno psicologo (interpretato da Bruce Willis) e un bambino che vede i fantasmi agiscono a stretto contatto per la quasi totalit� della pellicola, e solo nel finale si scopre che l'adulto � in realt� morto da tempo.
- Per la prima volta negli albi della serie regolare compare lo studio di Dylan in copertina.
- L'episodio � ricco di omaggi ai Beatles. La storia si svolge, in gran parte, a Liverpool, la citt� del famosissimo gruppo musicale. Il music bar Pepperland e la The lonely hearts band richiamano il titolo dell'album "Sgt. Pepper's lonely hearts club band" (1967) e della canzone "Pepperland". La band suona cover (si riconoscono le canzoni, a pag.22-24, "Let it be" e, a pag.44-45, "I wanna be your man") vestendosi come i "fab four" ma Roger, che impersona John Lennon, ne � praticamente il clone. :-)
- In questo episodio (caso rarissimo nella serie) non muore nessuno.
- Groucho compare solo a pag.27-28.
- Pag 52-53, simpatico siparietto tra Dylan e Marion: quest'ultima, in preda al panico per uno scarafaggio nella sua stanza, afferma di provarne orrore alla sola vista. Curioso, per una che fa la parte di Ringo Starr nella sua band (per chi non lo sapesse, "beatles" si traduce con "scarafaggi" in italiano). :-)
- Dylan � molto sfortunato fisicamente: a pag.57 Roger "John Lennon" gli procura un occhio nero (quello sinistro), a pag.64 si fa male seriamente alla caviglia destra per non farsi chiudere la porta in faccia da Mac, mentre a pag.94 un pugno da parte del padre del bambino fantasma gli fa diventare nero anche l'occhio destro.
- Dylan scrive le note del caso sulla agenda quasi un anno dopo gli avvenimenti narrati nell'albo. I genitori dello "strano cliente" stanno per avere un figlio, a cui Dylan far� da padrino: si chiamer� Tom...
Incongruenze
- Pag.15, una svista della sceneggiatura? Steve Cotrell chiede al portinaio dell'hotel dove risiede di fare una telefonata per conto suo, della quale per� non sappiamo pi� nulla in seguito.
- Pag.44, il nome del gruppo musicale nella prima vignetta (in locandina) ha l'apostrofo del genitivo sassone ("heart's"), nella seconda (in batteria) no ("hearts").
- Pag.76, prima vignetta, met� inferiore, la prospettiva � errata (vedere le dimensioni degli steccati ai bordi oppure la curva innaturale che prende la strada di campagna).
- Pag.86, davvero imperdornabile la leggerezza con cui Dylan si allontana dal luogo della collutazione senza aver disarmato il cattivo dell'albo, Slick, solo apparentemente fuori causa.
- Pag.91, Dylan porta il padre del bambino (svenuto) da Liverpool a Londra senza medicargli la ferita alla testa.
La frase
- "Sentite?... E' quasi pieno... Posso romperlo sul pavimento?"
Tom Cotrell, pag.5, con il proprio salvadanaio di fronte a Dylan
Personaggi
Dylan
Groucho
isp.Bloch
Cotrell, Tom bambino fantasma che assume Dylan
Meg infermiera
Cole, Marion batterista di un complesso che suona cover dei Beatles
Roger interpreta John Lennon nella stessa band
Cotrell, Steve padre di Tom
Cotrell, Sara madre di Tom
Mac barista del music bar Pepperland
Portinaio del Merseyside Hotel
Slick, Ronald usuraio detto "il vampiro"
Gemelli pelati ex pugili scagnozzi di Slick
Jones, Emmeline zia fantasma di Tom
Cherie scontrosissimo gatto di Emmeline
Locations
Londra
Appartamento di Dylan Dog
Ospedale St.Thomas
Casa di Steve e Sara Cotrell
Cimitero
Liverpool
Merseyside Hotel
Pepperland music bar
Casa di Emmeline Jones
Magik Wok locale del quartier cinese
Appartamento di Mac
Casa di Ronald Slick
Bosco
Elementi
Persona scomparsa
Sofferenza genitori
Usura
Bambino fantasma
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