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BiografiaNegli anni '40 durante un raid aereo della II Guerra Mondiale incontra in un rifugio Pierre Christin, suo vicino e futuro compagno di lavoro come co-ideatore e scrittore di Valerian.
1951| A questo anno risalgono i suoi primissimi lavori per "Le
Journal des Jeunes".
Dopo il lungo servizio militare lascia la BD per dedicarsi a lavori nel campo delle illustrazioni per la casa editrice Hachette e della pubblicità per 3 anni. 1965| Parte per gli Stati Uniti per inseguire il suo sogno riassunto nella frase "Go West, young man" e diventa - tra tanti mestieri - un cowboy, cavalcando dal Montana all'Arizona. A Salt Lake City (Utah) incontra Christin, lettore universitario di Letteratura Francese. Per pagarsi il biglietto di ritorno in Francia, per la prima volta i due collaborano ad un'avventura di sei pagine, "Le Rhum du Punch", che inviano alla rivista Pilote, con successiva pubblicazione nel 1966. 1966| Mézières studia un originale modo di esprimere se stesso graficamente ma con il rispetto per i maestri del passato. Su testi di Fred realizza "L'extraordinaire et tromblante aventure de Monsieur Auguste Faust". 1967| Dopo il ritorno in Francia i due studiano un metodo di produzione che consiste nell'interazione nella costruzione della sceneggiatura e del disegno e complicità. Si uniscono al team di Pilote e creano Valerian la più famosa serie a fumetti fantascientifica in Francia, dove il genere aveva solo un posto marginale. La 1ª avventura è Les Mauvais Rêves: il successo è immediato grazie anche alla popolarità riscossa dal personaggio femminile, Laureline, coraggiosa compagna di Valerian e prima eroina spaziale (oltre a Barbarella). É l'inizio di una grande saga! 1970| Vengono raccolte 7 storie corte di Valerian - alcune risalenti anche all'anno precedente - in "Pilote Super Pocket": costituiscono una specie di laboratorio di idee dove Christin e Mézières possono sperimentare trame, creare personaggi, inventare flore e faune e giocare con paradossi spazio-temporali. Divenute presto introvabili, saranno ripubblicate nel 1979 su "Par les Chemins de l'Espace", nel 1983 su "Mézières et Christin avec... Special Valerian" ed infine nel 1986 su "Valerian Omnibus". 1983| Esce "Mézières et Christin avec... Special Valerian" che, oltre a ripresentare alcune storie corte, presenta "Les Asteroides de Shiballil", un racconto originale di 11 pagine preparato per essere il primo episodio di una serie animata per Valerian. 1984| Riceve il Gran Premio della Città di Angoulême. 1987| Mostra al mondo il suo stile di disegno realistico nella rivista Métal Hurlant. Intraprende con Christin il progetto di "Lady Polaris", straordinario romanzo grafico dei grandi porti d'Europa. 1990| Fino al 1992 collabora con Christin ed altri nella supervisione per la direzione grafica della serie Canal Choc, un thriller futuristico. 1991| Ancora con Christin realizza "Les Habitants du Ciel: Atlas Cosmique de Valerian & Laureline", volume in cui passano in rassegna tutte le creature incontrate dai protagonisti della serie, la flora e la fauna, l'organizzazione sociale e familiare. Questo album, che unisce la serietà enciclopedica al fascino di un catalogo di armi, veicoli e di entità mitologiche, non fa che dimostrare la coerenza interna di un universo intessuto settimana dopo settimana, a tentoni, nel corso di più di venti anni. Inoltre viene contattato dal regista Luc Besson per il progetto grafico di un film di SF. 1992| É interamente impegnato al film come disegnatore per le scenografie e ne realizza i set. 1995| Viene pubblicato "Les Extras de Mézières", volume che raccoglie precedenti lavori per illustrazioni, pubblicità e fumetti. 1997| Esce sugli schermi "Il Quinto Elemento" (Luc Besson): finalmente le architetture futuristiche ed i taxi volanti di "Les Cercles du Pouvoir" (1994) hanno un posto d'onore! 1998| É la volta di "Les Extras de Mézières 2: Mon cinquième élément", dedicato alle ricerche e alle illustrazioni realizzate per il film "Il Quinto Elemento". 2000| Esce la ristampa di Les Mauvais Rêves, quella 1ª storia che ha ufficialmente aperto i battenti al duo Christin/Mézières al meraviglioso mondo della Bande Dessinée. 2001| A fine agosto è uscito un nuovo albo della serie di Valerian, "Par des Temps Incertains" (18).
"Jean-Claude Mézières occupa un posto centrale nel Fumetto Francese. Centrale, appunto - né più, né meno [..] Ogni disegno realizzato a tempo pieno e ridisegnato anche 10 volte appare ed è curato come un tipico giardino inglese." Pierre Christin, "Sto preparando un grande film di fantascienza. Ho l'impressione che gli americani abbiano copiato un po' troppo dai tuoi album in certi film; io invece intendo assumerti e pagarti per farti lavorare per me." Luc Besson, a Mézières per "Il Quinto Elemento" - 1991 "[In Valerian] Mézières ha reso molto bene l'idea della bellezza dei grattacieli e del mondo formicolante che c'è sotto." Pierre Christin, in Pilot n.3 - 02.82
"Credo che un disegnatore di fantascienza, almeno per quanto mi riguarda, si diverta a sognare un futuro, un mondo possibile, e non si curi di sapere se la realtà che verrà sarà così o no. [..] Ma il futuro sarà veramente così? Non ne so nulla." "[parlando di Valerian] perché c'è questo di straordinario negli albi di fumetti, che la fantascienza, libro dopo libro, può raccontare storie totalmente differenti ambientate su altri pianeti, in altre epoche, prima, dopo, con la Terra o senza, ed è un vero piacere, un lusso straordinario nel corso di decine d'anni poter raccontare delle storie a volte con gli stessi personaggi, e ogni volta rinnovarsi completamente. E' un lavoro appassionante." Jean-Claude Mézières, in "Dreaming the future between fantasy and reality", intervista a Firenze - 12.98 (MediaMente)
"Il mito del Wild West ed il sogno giovanile di partire per l'Ovest ("Go West, young man") che hanno permesso a Mézières di acquisire conoscenze pratiche e teoriche necessarie e sufficienti a narrare il resto dell'universo". Pierre Christin, parlando di Mézières
Illustrazioni
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