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![]() Bonvi, al secolo Franco Bonvicini, nasce a Modena il 31/03/41 e inizia a muovere i primi passi nel mondo del fumetto grazie all'amicizia con Francesco Guccini conosciuto nel 1956.
Prima ancora di lavorare nel campo del fumetto, lavora nella pubblicità, e prima ancora di pubblicare le sue Sturmtruppen, disegnava soldatini sulle tovaglie delle osterie per far divertire gli amici. Il rapporto con il mondo militare è una fissa di Bonvi, che proprio nella sua serie più famosa sfrutta abilmente i luoghi comuni (i tedeschi, il fascista italiano vigliacco e opportunista..) per realizzare una feroce satira antimilitarista. Pessimista di natura, si esprime nel campo del fumetto come umorista, e il suo carattere non può che portarlo all'umorismo inteso come dissacrazione dei miti: caratteristica sempre presente nei suoi lavori. Tra i meriti storici di Bonvi, sono da segnalare "l'invenzione" del formato orizzontale (oggi presente con Lupo Alberto & C.), e l'uso regolare dei retini nel disegno (anche se lui stesso non si considerava un buon disegnatore). Inoltre e' stato forse il primo ad essere l'agente di se stesso, pubblicando i propri lavori senza mai cederne l'esclusiva. 1965| Grazie a Guccini inizia la
sua collaborazione con la "Vinder Film", studio di
animazione di caroselli, dove conosce Guido de Maria e partecipa
alla realizzazione di indimenticabili "réclame"
(una per tutte quella dell'Amarena Fabbri e di Salomone pirata pacioccone).
1979| Disegna Marzolino Tarantola, parodia di Saturnino Farandola di Robida e ne realizza anche la trasposizione animata per la nuova serie dei fumetti in TV (ribattezzata Supergulp!). 1982| Realizza per il Playboy italiano una parodia dissacrante degli ormai emergenti cartoni giapponesi: "Heidi contro Ufo Robot". 1985-90| Viene eletto nel consiglio comunale di Bologna e con Red Ronnie (Gabriele Ansaloni) si lancia nell'editoria fondando la G.Vincent che edita per questo breve periodo il nuovo mensile delle Sturmtruppen e la rivista Be Bop a Lula. 1993-94| Per Comix, periodico di Franco Cosimo Panini realizza, a scopo esclusivamente benefico, Blob nato da una costola delle Sturmtruppen e definito come "il fumetto di merda di Bonvi" e per Linus il Calendario di Frate Indurino. 1995| Sempre per Comix disegna brevi storie ispirate alle leggende urbane dove l'assurdo quotidiano viene messo alla berlina e scrive i testi di due storie umoristico-grottesche di argomento analogo, affidate a Giorgio Cavazzano, da pubblicare sul balenottero di casa Bonelli, Zona X. Purtroppo, non farà mai in tempo a vederle pubblicate: il 10 dicembre 1995 muore tragicamente, viene investito da un pirata della strada, mentre si reca a registrare una puntata della trasmissione televisiva Roxy Bar. La prima delle due storie, è stata pubblicata nel mese di maggio del 1998 sul secondo numero de I grandi comici del fumetto.
"La sua biografia la scrivevamo un po' tutti, oralmente. Quando ci incontravamo, noi amici, dopo un po' ci tramandavamo le sue gesta: Bonvi ha fatto questo, ha fatto quest'altro. La sai l'ultima su Bonvi?" Giancarlo Governi, in "Bonvi", ed. Comic Art, 1996 "Credo che Bonvi scoppierebbe in una grande risata soddisfatta se vedesse tutti i suoi amici ed estimatori mobilitati a commemorarlo" Rinaldo Traini, in "Bonvi", ed. Comic Art, 1996 Magnus e Bonvi: "Ricordo anche la grande amicizia che li univa e la disperazione di Bonvi quando venne a conoscenza del terribile male che aveva colpito l'amico Magnus e poco dopo il profondo dolore, terribile caso del destino, che lessi nel volto di Magnus già segnato dalla malattia quando, incontrandolo all'osteria dopo l'incidente a Bonvi, mi disse: "hai visto che è successo? che incredibile tragedia!" Massimo Marchignoli, Sindaco di Castel del Rio "La mia vera grandezza è che io non so disegnare!" Bonvi
Disegni
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