

IT-DP-M3b

Segreto del bosco magico, Il
- Trama
Molte leggende circondano l'inquietante Parco dei Mostri di Bomarzo, e forse le sue statue celano il segreto dell'eterna giovinezza. Se siete un ricchissimo nobile che sta per morire di una sindrome degenerativa, è quasi d'obbligo fare un tentativo.
Valutazione
ideazione/soggetto






5/7
sceneggiatura/dialoghi






5/7
disegni/colori/lettering






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sceneggiatura/dialoghi







disegni/colori/lettering







72%
Recensione
- L'eterna lotta tra qualità e quantità
il primo Maxi Dampyr
data pubblicazione Lug 2009
testi (soggetto e sceneg.) di 
copertina di

disegni (matite e chine) di

copertine

tag
Bomarzo, eterna giovinezza
Annotazioni
Note e citazioni
- Il "Parco dei Mostri" di Bomarzo (Viterbo), o Bosco Sacro, venne costruito nel XVI secolo da Pierfrancesco "Vicino" Orsini, marito di Giulia Farnese (da non confondersi con l'amante di Papa Borgia Alessandro VI), che forse è anche sepolta nel parco. Il bosco è popolato da statue e monumenti raffiguranti animali e creature mitologiche, e molte leggende circondano i simboli nel parco, mai del tutto spiegati dagli studiosi. Al di là delle implicazioni alchemiche, le statue sembrano prendere spunto soprattutto dai poemi cavallereschi medievali e dalla letteratura coeva.
- Il parco di Bomarzo, in ambito bonelliano, è stato lo scenario dell'atto conclusivo di una storia del passato bellico di Mister No ("Il Bosco sacro", MN n.133) ed è stato visitato da Martin Mystère nel corso di una caccia al tesoro in giro per l'Europa ("La pista cifrata", MM n.190). Segnalazione di C.Di Clemente
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