

Saguaro 9

Odio cieco
- Trama
Saguaro indaga sulla sparizione del cadavere di Jennie Yazzie, segretaria in una società che estrae uranio nella riserva, dove si annidano le tensioni tra i nativi americani che cercano di opporsi agli interessi economici della grande industria.
Valutazione
ideazione/soggetto






4/7
sceneggiatura/dialoghi






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disegni/colori/lettering






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sceneggiatura/dialoghi







disegni/colori/lettering







65%
data pubblicazione 26 Gen 2013
testi (soggetto e sceneg.) di 
copertina di

disegni (matite e chine) di

copertine

tag
Impianto nucleare, inquinamento, occultamento di cadavere, violenze domestiche
Annotazioni
Note
- Pag.2, Gianmaria Contro, nella rubrica iniziale L'ombra del falco, si occupa del rapporto dei nativi d'America con il denaro.
- Ad illustrare i testi di Bruno Enna è Fabio Valdambrini, l'autore del n.1.
- Pag.5, la drammatica introduzione della vicenda, con Saguaro alla mercé di un minaccioso nativo americano, avviene in un monumentale pueblo degli indiani Anazasi. Il resto della storia è antecedente, e ci spiega come ha fatto Thorn a cacciarsi in quel pasticcio.
- Pag.9, l'avvocato appartiene al Dna, ufficio legale che si occupa della difesa dei nativi americani.
- Pag.14, lo stregone
Howi è stremato perché ha dovuto officiare troppi riti di guarigione, dato che la morte della donna su cui deve indagare Saguaro è spiegata come un'infestazione di Chiindii, gli spiriti dei Diné, che causano il mal di cadavere. - Pag.22-23, Thorn e
Kai ascoltano in macchina Radio Aquila Libera, una radio clandestina che opera nella riserva indiana. - Pag.24-33, gigantesca zuffa durante la manifestazione di protesta davanti agli impianti della Rockwell, la società incaricata dove si scava per trovare la pechblenda, minerale ricco di Uranio.
- Pag.56, l'assistente sociale
Lucy Blair , che ha un discreto ascendente sul giovane poliziottoJude Towanka , sospetta che qualcuno voglia costringere le abitanti della riserva a subire una sterilizzazione di massa.
La frase
Hok'Ee: "[...]Tutti ti chiamano Saguaro, perché sei pungente come il cactus e il tuo ruolo è vitale, per chi cammina in queste terre aride."Pag.42, efficace presentazione di Saguaro.