


Prezzo del tradimento, Il
- Trama
Saguaro deve lasciare la riserva di Pine Ridge, per scovare Nastas Begay, ribelle diné rifugiatosi nel Sud Dakota.
Valutazione







sceneggiatura/dialoghi







disegni/colori/lettering








copertina di

disegni (matite e chine) di



Annotazioni
Viaggio in Sud Dakota
Anche in questo numero di Saguaro è perfettamente seguita la continuity della serie, per cui
L'ottima trama imbastita dallo sceneggiatore Bruno Enna si rivela ben equilibrata, tra momenti di azione e di vera e propria introspezione, in cui veniamo a conoscenza di altri particolari del misterioso passato del protagonista, dal carattere sempre più ombroso, ma cui non mancano strategie e ingegno non indifferenti. Molto bene anche la delineazione dei comprimari, sia di quelli abituali, veri e propri coprotagonisti, che acquistano spessore ad ogni numero, messi di fronte in quest'occasione al licenziamento e all'addio dalla riserva di Saguaro, ma anche dei personaggi di passaggio, tra cui spicca l'agente F.B.I., il torturatore
D'effetto la copertina di Davide Furnò, colorata molto bene, con lo scontro finale tra Saguaro e il Lakota
Note
- Pag.2, il film americano del 2007
Pathfinder , basato sullo sbarco sul continente americano nel X secolo di alcuni vichinghi, è lo spunto per Gianmaria Contro di trattare, nella rubrica L'ombra del falco, della preistoria americana e dell'origine dei nativi americani. - I disegni sono opera del napoletano Italo Mattone, insegnante alla Scuola Italiana di Comix di Napoli, che dopo aver collaborato a lungo con la Eura editoriale e ReNoir, debutta nello staff di Julia della Sergio Bonelli editore nel 2009.
- Pag.5, perfettamente in continuity, questo albo è costruito sulle conseguenze della fuga di Nastas Begay nel numero scorso dopo l'occupazione del Consiglio Tribale: l'F.B.I. arresta l'incolpevole Yanaba e Saguaro viene apparentemente licenziato.
- Pag.22, Saguaro, prima di lasciare la riserva, rende omaggio alle tombe dei suoi genitori.
- Pag.77, Saguaro ritrova finalmente il suo amico d'infanzia
Nastas Begay , cui racconta il sogno/visione che ha fatto nel numero scorso, in cui lo vedeva morire.
La frase
Saguaro: "I Dinè cercano di dimenticare i loro morti."Miguel: "Quindi, per diventare uno di voi, devo dimenticare le persone che amo?"
S.: "No. Quello devi farlo solo se vuoi diventare un uomo."
M.: "Se è vero che i Dinè dimenticano i loro morti, perché sei venuto a salutare i tuoi genitori?"
S.: "Non lo so. Una volta per me, tutto era semplice e chiaro. Poi ho cominciato a dubitare... a ragionare come un bianco. E' stato allora che mio padre mi ha cacciato di casa. E io sono andato via, senza neppure voltarmi. Comunque, non è vero che i Dinè dimenticano i loro morti. Io ho detto che cercano di farlo."
Pag.23-24, Lezione di vita per il piccolo Miguel