Accade di tutto! E non accade niente...
quel che rimane dopo una battaglia
Recensione di M.Galea | | bonelli/
Scheda IT-GREYST-10
- Battaglia di Makatea, La
valutazione (4,3,3) 50%
Ad un solo albo dalla conclusione della miniserie (il n.12, infatti, sarà un volume dedicato al dietro le quinte della serie e quindi slegato dalla narrazione), questo n.10 è un piccolo passo falso in un'opera decisamente ben riuscita.
All'apparenza dovrebbe essere l'albo dello scontro finale, la battaglia, citata già nel titolo, che dovrebbe far sopravvivere Makatea e i suoi abitanti (il Bene) oppure far vincere
La battaglia, di fatto, si conclude senza vincitori o vinti, in una sorta di stallo che verrà risolto (ci si augura) nel prossimo, ultimo, numero: un finale che, viste le premesse, dovrebbe portare all'annientamento di uno dei due poli in contrasto.
Come in buona parte delle battaglie, quindi, succede di tutto: tattiche spiazzanti, tentativi di fuga, bombe sganciate, ma concretamente al termine della lettura ben poco è cambiato.
...un albo sottotono rispetto ai precedenti, ma sicuramente parte di una serie che si sta dimostrando una delle sorprese più positive lette di recente.
Semmai, quel che davvero colpisce è ciò che accade dopo la battaglia, quando finalmente è evidente chi sia a comandare tra Robert e l'insetto parlante: in maniera inattesa e quasi feroce, Robert guarisce della sua zoppia, perdendo però l'ennesimo tassello della sua umanità. Il tutto senza che lui ne sia consapevole: è infatti l'insetto a guidare l'operazione che trasforma Greystorm in un cyborg ante-litteram.
A lettura finita, quindi, la battaglia è probabilmente servita solo a presentare le forze in campo, e a mettere definitivamente la parola fine sull'uomo Robert, in favore del burattino Greystorm. Un particolare fondamentale a cui, tuttavia, Serra offre troppo poco spazio, in favore dei preparativi bellici, decisamente troppo lunghi.
Una menzione ai disegni: Alessandro Bignamini è al quarto albo realizzato, e pur mantenendo molto alti gli standard di disegno, la prova non convince in pieno. Due i motivi di perplessità: da un lato,
Il secondo punto dolente è invece di carattere diverso: mentre il tratteggio di figure diverse è imputabile allo stile, alla necessità di comunicare aspetti diversi, a variabili senza dubbio comprensibili, non è accettabile il riciclo delle vignette. Pag.29 e pag.47 presentano la stessa vignetta, leggermente ritoccata, ma di fondo la stessa. Una scelta, quella di Bignamini, probabilmente dettata dalla fretta, ma comunque non giustificabile perchè non rispettosa del lettore. Peccato, perchè il talento c'è tutto.
Un plauso completo, invece, alla copertina di Gianmauro Cozzi, con un Greystorm agghiacciato dalla follia, dalla rabbia, e forse anche dalla paura.
Nel complesso, un albo sottotono rispetto ai precedenti, ma sicuramente parte di una serie che si sta dimostrando una delle sorprese più positive lette di recente.
"La battaglia di Makatea" (Greystorm n.10, miniserie in 12 albi), testi di Antonio Serra, disegni di Alessandro Bignamini, 100 pag. b/n, brossurato, Sergio Bonelli Editore, 2,7Vedere anche...
Scheda IT-GREYST-10
- Battaglia di Makatea, La
valutazione (4,3,3) 50%